IC POLESELLA

Attività scolastiche

 

  11 Giugno 2022 Pietre della memoria a Crespino

 

Nella mattinata di lunedì 6 giugno, presso la Scuola Secondaria “V. Carravieri” di Crespino sono state posate delle “pietre della memoria” in ricordo di sei persone di origine ebraica vissute a Crespino durante la Seconda Guerra Mondiale, vittime dell’Olocausto e deportate nei campi di concentramento senza più fare ritorno. 

Tra queste sei persone, c’è anche il nome di un bambino di soli 2 anni. 
Questo progetto, nato all’interno della scuola, è stato portato avanti dagli insegnanti, dagli studenti, dalla Dirigente, professoressa Morello Margherita, e dall’amministrazione comunale, che ha seguito con impegno e attenzione questo percorso, che ha permesso agli studenti di comprendere quanto una realtà apparentemente lontana nella storia sia molto vicino a noi. 
Durante la cerimonia era presente anche il Sindaco di Crespino, dottoressa Angela Zambelli, che ha ricordato ai ragazzi quanto siano importanti progetti come questo e quanto sia fondamentale studiare la storia. Una storia che non deve essere solo “ricordata” ma anche interiorizzata e compresa. 
Di seguito le foto delle “pietre della memoria” 
 
 
 

Alla scuola secondaria di Pontecchio solidarietà è diventata una parola concreta. Lunedì 6 giugno gli alunni del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi si sono fatti promotori presso tutti compagni di una bella iniziativa proposta dal Comitato UNICEF provinciale, organizzando a scuola un mercatino di oggetti utili come borracce, zainetti, tazze colorate, ecc., il cui ricavato andrà a favore di coetanei meno fortunati, per i quali la scuola non è un’opportunità garantita, anche se non dovrebbe essere così. I prodotti venduti sono tutti sostenibili, in materiale riciclato e riciclabile, ma l’aspetto più interessante è che il ricavato servirà a realizzare in Costa d’Avorio mattoni in plastica riciclata, destinati all’edificazione di scuole. Si uniscono così, in un’unica iniziativa, due importantissimi obiettivi: incoraggiare un’economia sostenibile che trasforma i rifiuti di plastica in risorsa e garantire a molti bambini il diritto all’istruzione, altrimenti negato. Ma un terzo traguardo implicito è stata la possibilità per i ragazzi di Pontecchio di riflettere su temi centrali nell’insegnamento dell’Educazione civica, quali “educazione paritaria e di qualità”, “consumo responsabile e sostenibile”, “lavoro dignitoso e crescita economica”, e di contribuire con un piccolo gesto a realizzarli. Sono stati tanti, infatti, gli alunni, sia della scuola media, sia delle ultime classi della scuola primaria, che si sono prodigati ad acquistare al mercatino, consapevoli di essere concretamente solidali.

La Presidente del Comitato UNICEF di Rovigo, la professoressa Anna Maria Vesco, presente insieme ad un gruppo di volontarie, ha donato alla scuola la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia, pietra miliare per la tutela di tutte le bambine e di tutti i bambini e ha sottolineato che uno dei pilastri del documento è il diritto dei più piccoli ad essere ascoltati, ed è proprio questo lo scopo per cui nelle scuole nascono i Consigli Comunali formati dagli alunni. In questa bella giornata di partecipazione, si è voluto infatti festeggiare anche l’insediamento del nuovo Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi di Pontecchio appena eletto. Il Sindaco Simone Ghirotto ha consegnato la fascia tricolore al suo giovane collega, Mattia Battistel, il quale nel discorso di insediamento si è impegnato a farsi portavoce di tutte le richieste dei compagni di scuola.

Il Primo Cittadino Ghirotto ha poi ricevuto dagli alunni delle classi 1D e 2C le “mappe del benessere”, altra interessante iniziativa UNICEF, grazie alla quale, dopo un’attenta osservazione in loco delle caratteristiche del paese di Pontecchio, gli studenti hanno individuato sia i punti “verdi”, ossia quelli ritenuti più piacevoli e favorevoli al benessere dei cittadini, ma anche quelli “grigi”, da cui emergono elementi critici che necessitano di interventi e migliorie: il Sindaco ha risposto punto per punto, indicando i lavori già in programma e appuntandosi quelli non ancora presi in considerazione. Si è messo così subito in atto il diritto ad essere ascoltati delle giovani generazioni da parte degli adulti.

  9 Giugno 2022 UDA – 1C Pontecchio

 

L’Unità di apprendimento L’acqua: un diritto blu nelle nostre mani ha visto protagonista, per l’intero anno scolastico 2021 – 2022 la classe I^C della scuola secondaria di primo grado “papa Giovanni Paolo II” di Pontecchio Polesine. 

Un’occasione di apprendimento preziosa, proprio come l’acqua, tema centrale di tutta l’unità, che ha permesso a ciascun alunno e alunna di entrare in un rapporto personale con il sapere, di apprendere e riflettere su tematiche come l’inquinamento, “l’oro blu” la Migrazione, quest’ultimo animando per i piccoli alunni della scuola dell’infanzia di Pontecchio Polesine il libro Mano in mare di Donatella Tuberga, e di organizzare il “compito di realtà” che ha visto il Po la meta di questo progetto/percorso, che si è concluso il 16 maggio ‘22 con una passeggiata fino all’argine del fiume, a Guarda Veneta. I ragazzi scrivono: “Il Po è come un fratello, ci aiuta, ci dà l’acqua, e l’acqua è indispensabile”. È un posto speciale, inquinato oppure no. Però non si può continuare così, si devono limitare tutte le fonti che producono e causano inquinamento, perché la terra, le acque, i boschi sono la nostra casa e perciò dobbiamo averne cura”. E ancora: “Vivere sulle sponde di un fiume significa respirare aria pulita, stare a contatto con la natura. Secondo me è impossibile non amare il fiume, con i suoi paesaggi e rumori, stupendi e affascinanti. Quanto infatti sono belle le sponde dei nostri fiumi! Flora e fauna in abbondanza, insomma, una bellezza unica e indispensabile per la nostra vita”. Infine scrivono: “Alcuni giorni fa siamo andati sull’argine del fiume Po e, passeggiando, abbiamo trovato molti rifiuti che, se si fosse alzato un po’ di vento, sarebbero finiti in acqua e i pesci li avrebbero mangiati”. Ma sottolineano che “Vivere su un fiume ci piacerebbe tanto ma, se si ascolta il telegiornale, si possono sentire notizie che riguardano i nostri due fiumi principali, il Po e l’Adige, che stanno andando in secca. Invece, c’è chi vissuto l’alluvione storica del Po, chi ha abbandonato tutto ed è salito sul tetto della propria casa, finché non sono arrivati i soccorsi”. Perché, come hanno appreso da Eraclito, l’acqua “… non è mai una cosa sola; è fiume, è mare… è luogo presso cui ci si ferma e su cui si viaggia, è piacere e paura, nemica ed amica, è confine ed infinito”.  

Articolo a cura della prof.ssa Roberta Sorrentino

Sabato 4 giugno, al termine delle lezioni, i genitori e gli alunni delle classi quinte hanno salutato gli insegnanti nel giardino scolastico.
E’ stato un momento di affettuosa emozione fatto di foto, fiori e un generoso dono alla scuola.
Quest’ultimo è ormai diventato, per Pontecchio, una consuetudine. Ciò conferma ancora una volta quanto alle famiglie stia a cuore l’istituzione scolastica e il percorso formativo dei loro figli.
Il gradito regalo di strumenti utili alla didattica sarà condiviso fra i due ordini di scuola perché segna il passaggio delle ragazze e dei ragazzi al nuovo grado scolastico. Inoltre il plesso di Pontecchio è come una grande famiglia dove si condividono spazi, attrezzature e momenti didattici.

 

  8 Giugno 2022 IC Polesella in Canoa!

 

In questi ultimi giorni di scuola, le quindici classi di scuola secondaria dell’ I.C. Polesella hanno visto la conclusione del Progetto GIORNATE DELLO SPORT – A scuola di Canoa.

L’obiettivo è stato quello di sperimentare nuove pratiche educative che hanno dato agli alunni dell’istituto un’opportunità di approfondimento di temi di rilevanza educativa e di prevenzione e salute.

Sperimentando discipline sportive all’aria aperta, gli alunni  hanno avuto l’opportunità di conoscere il territorio regionale ed in particolare le potenzialità e le bellezze paesaggistiche delle zone d’acqua del medio Polesine.

Nei mesi di aprile e maggio le classi sono stati accompagnate presso il Centro Remiero Nautico dell’ ASD Canoe Rovigo di Arquà Polesine e suddivise per caratteristiche di apprendimento, hanno partecipato a una lezione strutturata in Dragon  boat, imbarcazione che può trasportare fino a 20 persone, nel quale hanno potuto avere il primo approccio alla pagaiata ed al galleggiamento , in una situazione di sicurezza vicino ad istruttore e compagni.

Precedentemente le classi hanno partecipato a lezioni teoriche di didattica ambientale, insegnamento dell’ecosistema e habitat fluviale e presentazione dello sport della canoa, attraverso la proiezione di materiale educativo e filmati!

Un grazie speciale a tutti coloro che ci hanno consentito, anche quest’anno, di realizzare queste fantastiche giornate all’insegna dello sport e dell’inclusione!

Un video-dedica di fine anno, con il tocco di ironia, gioia e divertimento che da sempre contraddistingue questa classe. La 2C della scuola secondaria di I grado di Pontecchio, dopo alcune registrazioni a piccoli gruppi e d’insieme, nonostante le difficoltà logistiche e i numerosi imprevisti, ha realizzato questo breve e simpaticissimo video di un adattamento pop/rap al brano religioso “Laudato sì, o mio Signore”.
E la dedica?…

Come avrete letto nel titolo, il video è dedicato ad una professoressa molto speciale che ha curato il progetto e che conclude quest’anno una lunga carriera scolastica di lavori multimediali e progetti sempre superinclusivi!

Il nostro Istituto comprensivo comunica, con orgoglio e soddisfazione, che il laboratorio musicale di Polesella sta continuando a riscuotere un enorme successo fra gli alunni della scuola secondaria di I grado (e in continuità con la classe quinta della scuola primaria).
La musica è una delle colonne portanti del nostro Istituto e al termine della seconda edizione del laboratorio, gestito magistralmente dalla professoressa Letizia Piva, si è svolto un grande concerto che ha coinvolto 80 giovani musicisti davanti a numerose istituzioni e ad alcune testate giornalistiche che hanno raccontato l’evento!

Ecco un estratto dell’articolo comparso su “Il gazzettino” a firma di Sofia Teresa Bisi

A Pontecchio la professoressa Arianna Castaldello ha fatto appassionare le ragazze e i ragazzi delle classi quinte alle scienze sperimentali attraverso un’attività pratica sul mondo delle basi e degli acidi.

Intingendo una cartina di tornasole nel liquido del limone, del pomodoro, dell’aceto e del sapone per mani, ogni alunno ha potuto osservare una reazione chimica che ha suscitato stupore e meraviglia nei loro occhi.

La lezione laboratoriale è stata molto apprezzata dalle studentesse , dagli studenti e dalle maestre che hanno potuto godere di un vero e proprio momento di didattica attiva.

Ecco una bellissima slideshow con alcune immagini dell’evento:

IL GRUFFALO’ HA INCANTATO GLI ORSETTI.

Gli alunni della scuola dell’infanzia del paese sono stati accolti alla scuola primaria dalla maestra Mirca che attraverso una prima lettura animata ha condotto i futuri alunni allo scaffale della biblioteca scolastica dove hanno trovato “IL GRUFFALO’” che è stato il filo conduttore dell’attività pomeridiana.

Con una sapiente ed affascinante lettura animata che le bambine e i bambini hanno ascoltato in silenzio ammaliati dalla storia, il pomeriggio è continuato con la realizzazione di un quadretto raffigurante il protagonista del libro, quale ricordo della momento trascorso alla scuola primaria.

Grazie di cuore alle maestre Martina e Mirca e alle colleghe della scuola dell’infanzia sempre pronte a collaborare per il benessere e la crescita dei bambini.

—> Clicca qui per il link all’altro incontro di continuità fra Primaria e Secondaria di I grado

Ecco alcune splendide immagini dell’evento:

Sabato 28 maggio presso la Sala Polivalente di Crespino, gli alunni della Scuola Secondaria “V. Carravieri”, hanno assistito allo spettacolo “Noi, i ragazzi del decimo Cerchio”, un monologo sulla storia della disabilità tratto dal libro “Il decimo Cerchio. Appunti di una storia della disabilità” di Massimo Fioranelli. La rappresentazione è stata curata e proposta dall’ Associazione A.L.I.Ce Rovigo, Associazione per la lotta all’Ictus Cerebrale. I ragazzi hanno ascoltato una selezione di testi tratti dal libro di Fioranelli e recitati dalla voce dell’attore Adriano Baccaglini, con il piacevole accompagnamento musicale dell’Ensamble Vox Harmonica di Rovigo, diretta da Sara Magon.

L’evento è stato inserito come conclusione del percorso di Educazione Civica, concentrato sulla disabilità; gli studenti, infatti, nel secondo quadrimestre, hanno lavorato sul tema “Diversamente abili”: la classe seconda, durante le ore di italiano con la professoressa Boldrini Annachiara, ha lavorato proprio sul testo “Il decimo Cerchio”, collegando il lavoro al programma di letteratura su Dante Alighieri (autore a cui lo spettacolo è legato); durante le ore di educazione fisica, con la professoressa Graziella Nania, hanno lavorato sul tema della disabilità nello sport, ascoltando l’esperienza dell’atleta di basket Giulio Maria Papi, ambasciatore del Comitato Italiano Paralimpico. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di ascoltare brani corali tratti dal repertorio classico: autori come Ingegneri, Palestrina e Arcadelt, su cui i ragazzi avevano precedentemente lavorato con il professore di musica, Lorenzo Marazzano. Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione degli insegnanti, in modo particolare della professoressa  Savrè Barbara, e dell’Associazione A.L.I.Ce Rovigo.  Grazie a questo tipo di lavoro gli studenti hanno compreso quanto sia importante e necessario rendere il mondo accessibile a tutti e come la musica sia uno degli elementi fondamentali che l’uomo ha a disposizione per eliminare ogni barriera.

All’evento erano presenti anche la Dirigente Scolastica, professoressa Morello Margherita, il Sindaco, dottoressa Zambelli Angela e il Vicesindaco, dottor Malaspina Bruno.